Tempo di realizzazione: < 20 ore
Ti voglio mostrare una prima applicazione dimostrativa, semplice ma completamente funzionante: si tratta di alcune maschere di base per la gestione di progetti.
La situazione che ho pensato è quella in cui si trovano aziende e professionisti, ovvero la gestione di attività complesse per cui viene stimato un monte ore e una data di scadenza per la consegna.
Una gestione ottimale dei tempi consente di stanziare un budget appropriato, traendone il miglior guadagno e minimizzare le perdite.
Le entità in gioco sono quindi il progetto, le attività o task che concorrono alla sua realizzazione e la rendicontazione delle ore effettivamente impiegate. Quest’ultimo aspetto apre ad una serie di logiche complementari, come report e monitoraggio dello stato di avanzamento.
Ho aggiunto anche una parte di gestione documentale per poter gestire in modo ordinato tutta la documentazione di progetti e task.
Alcuni grafici riepilogativi concludono l’applicazione: si tratta di un diagramma di Gantt, che permette di avere una timeline precisa delle attività e un grafico a torta per mostrare la distribuzione sui task delle ore rendicontate su un progetto.
La prima maschera che ho realizzato è quella dedicata ai progetti: le informazioni censite sono minimali. Grazie alla struttura di Sql2App aggiungere e posizionare campi aggiuntivi è un procedimento banale, quindi mi sono concentrato su alcune logiche.
I clienti e lo stato del progetto sono gestite in tabelle dedicate, gli altri campi sono auto esplicativi: un progetto ha un responsabile, una data di inizio, un monte ore stimate e una deadline.
La griglia e i pulsanti accessori sono forniti da Sql2App in modo automatico: io ho dovuto solo impostare il calcolo delle ore impiegate (basandomi sul rendicontato attuale) e creare i pulsanti di accesso alle maschere collegate.
Tutto piuttosto semplice.
La gestione documentale è semplice ma efficace: per ogni progetto è possibile raccogliere e catalogare tutti i file necessari.
Sulla maschera dei task ho sfruttato un tipo di campo avanzato di Sql2App, chiamato htmlwidget, che, in prima istanza, mette a disposizione un piccolo editor di testo.
Infine la form di rendicontazione, che ho collegato sia al progetto che al task.
Una volta terminata l’organizzazione e la disposizione dei dati sono passato alla parte più interessante dell’applicazione: la creazione di grafici.
I grafici sono elementi avanzati, che richiedono un po’ di pratica con le strutture dati richieste, ma sono molto versatili e completamente personalizzabili.
La torta rappresenta la distribuzione del rendicontato dei task di un progetto: posizionandosi con il mouse su uno spicchio vengono mostrate le ore stimate e quelle effettivamente rendicontate.
Quali sono le attività più onerose? Quali hanno hanno sforato il monte ore previsto? Quali task sono stati avviati e quali non ancora?
Sono queste alcune delle domande con cui è possibile rispondere con un semplice grafico.
Il diagramma di Gantt è una distribuzione delle attività: partendo dalla data di inizio di un task e dalle ore stimate per il suo completamento è possibile, per esempio, minimizzare i tempi morti tra la conclusione di una attività e l’inizio di quella successiva, operando un rescheduling.
Come ho scritto nel titolo, tutta l’applicazione ha richiesto meno di 20 ore per la sua realizzazione, dall’analisi alla realizzazione.
Mi sono limitato al core e ho messo in campo solo le entità principali: nulla impedisce di arricchirla, per esempio assegnando le attività a team che seguono una schedulazione interna.
O ancora: è possibile aggiungere report o grafici per monitorare le attività che superano in rendicontazione il monte ore previsto, magari completando il tutto con alert che segnalino situazioni critiche via email al capo progetto.
Ti senti pronto per gestire i tuoi progetti nel modo che più si addice al tuo business? Se la risposta è sì, riempi il modulo qui sotto e ti ricontatterò per una dimostrazione!